18 Mar 2014

LA COTTURA
Il fimo è un materiale termoindurente, ovvero che solidifica con il calore. La pasta, una volta lavorata, necessita pertanto di cottura, per la quale si può utilizzare un comune forno casalingo, avendo l’accortezza di usare della carta forno e di non superare le temperature indicate, per evitare di rovinare o addirittura di bruciare la pasta.
La temperatura deve essere compresa entro i 110°C.
I tempi di cottura variano dai 10 ai 30 minuti, a seconda della grandezza dell’oggetto.
Un’alternativa al forno è quella di cuocere a “bagnomaria”; questo metodo garantisce che la temperatura si mantenga a 100°C e la pasta non bruci. La durata della cottura, in tal caso, va dai 20 ai 25 minuti, sempre a seconda della dimensione dell’oggetto.
Una volta cotto, il fimo non può più essere modellato e risulta inalterabile nel tempo.