26 Gen 2015

Annaffiatura delle piante grasse

L’acqua rappresenta un altro elemento fondamentale nella crescita delle piante. La scarsità d’acqua, che varia da specie a specie, non tarda a manifestarsi con fenomeni di appassimento.
La periodicità dell’annaffiatura varia in base alla stagione, con un aumento nei periodi primaverile e estivo, quando si assiste ad una ripresa vegetativa, e una drastica riduzione in quello invernale.

acqua-piante

L’eccesso di acqua nelle piante grasse può determinare malattie e marciumi. E’ preferibile, quindi annaffiare poco con maggiore frequenza, piuttosto che una volta ogni tanto in modo abbondante. Una valida alternativa è bagnare il terriccio con un nebulizzatore.

E’ azzardato dire ogni quanti giorni annaffiare una pianta, poiché la necessità è legata alle specifiche condizioni ambientali, che variano in base alla città, alla casa, alle stanze. Un metodo per accertare la periodicità delle annaffiature è verificare la condizione del terriccio di superficie. In caso di vasi molto grandi, si può ricorrere ad appositi misuratori di umidità.